GIUSEPPE GAGLIARDI
Nasce a Cosenza il 3 maggio 1977 e si laurea all’Università La Sapienza con una tesi in Storia e critica del cinema. Debutta come regista nel 1999 col corto “Nunca pasa nada”, seguito l’anno successivo da “Uomini” e, nel 2001, da “PeperonI”. Quest’ultimo lavoro vince numerosi premi, tra cui il Sacher d’argento del pubblico al Sacher Festival di Nanni Moretti. Nello stesso anno dirige un altro cortometraggio, “Una storia”, seguito nel 2002 da “Era una notte”.
Nel 2003 Gagliardi realizza, col gruppo musicale “Il Parto delle Nuvole Pesanti”, “Doichlanda”, documentario on the road sull’emigrazione calabrese in Germania. Questo lavoro gli vale il premio speciale della giuria nel concorso “Doc 2003” del Torino Film Festival.
Due anni dopo aver realizzato il corto “Camera C3” (2004) e diretto il video clip di “Stop”, brano del gruppo Mambassa, nel 2006 il regista debutta nel lungometraggio con “La vera leggenda di Tony Vilar”, dedicato al cantante calabrese, emigrato in Argentina, conosciuto in tutto il mondo per la canzone “Cuando calienta el sol”. Il film viene presentato alla Festa del Cinema di Roma, dove è presente lo stesso Vilar, e, alcuni mesi dopo, proposto al Tribeca Film Festival di New York.
Nel 2011 gira il suo secondo film, “Tatanka” (dal racconto omonimo di Roberto Saviano), con protagonisti il pugile Clemente Russo e il giovane attore Carmine Recano.
Tra il 2012 e il 2013 Gagliardi realizza i documentari “Mi manca Riva” e “Vi ho cercato e siete venuti”. Nel 2014 è co-sceneggiatore del film “I milionari” di Alessandro Piva.
Nello stesso anno gira “1992”, fiction che racconta l’era di Tangentopoli prodotta da Sky e Wildside e tratta da un’idea di Stefano Accorsi. La serie va in onda con grande successo di pubblico e critica nella primavera del 2015 su Sky Cinema e Sky Atlantic.
In quel periodo il regista gira a Torino la fiction “Non uccidere”, con protagonista Miriam Leone, che va in onda su Rai3 in autunno.
Attualmente Gagliardi sta ultimando le riprese di “1993”.