Marco Bonardelli

Un'edizione della consapevolezza, con la voglia di andare avanti nel rispetto dell'attuale emergenza sanitaria. Il Festival di Sanremo 70+1, come ribattezzato da Amadeus, regalerà musica e leggerezza, con uno spettacolo di cinque giorni che unisca simbolicamente il Paese per cinque giorni. Lo hanno sottolineato lo stesso padrone di casa e il direttore di Rai1 Stefano Coletta durante la videoconferenza stampa di ieri.

“Il Sevizio pubblico deve informare ma anche intrattenere – ha detto - e come compimento di un percorso in cui non abbiamo rinunciato a dare espressione al genere intrattenimento, che va a riempire la solitudine trasversale che la pandemia ha messo in atto”. “Questo festival deve essere unico non solo perché capita in un periodo Covid – ha sottolineato Amadeus - ma perché può creare all’interno dell’Ariston. Io e Fiorello siamo consapevoli che a casa milioni di persone avranno il piacere di distrarsi per cinque sere e pensare giustamente a uno show che ci appartiene stando in casa. Facendo questo abbiamo il dovere di dare loro cinque serate di serenità, con la speranza che sia una piccola rinascita. L’Ariston deve essere un luogo di musica e tutti coloro che saranno su quel palco diventano fondamentali per regalare questa gioia. E’ un Sanremo difficile ma noi abbiamo il dovere di sorridere e questo mi piace ricordarlo per il festival 20-21”.

Vere protagoniste del festival, le 26 canzoni dei Big in gara saranno brani adatti a questi tempi complessi pur non affrontando direttamente il tema della pandemia, molte dedicate all’amore, sentimento archetipo che in questo momento diventa risposta alla sofferenza.

Confermate tutte le presenze annunciate nelle scorse settimane, tra cui i due co-conduttori Ibrhaimovic e Achille Lauro – l'artista regalerà cinque performance di forte impatto - e i Negramaro, che proprio da Sanremo hanno iniziato una folgorante carriera. Ancora non confermate invece le presenze di Loredana Bertè e Jovanotti, di cui si è parlato nelle scorse settimane.

Grande attenzione anche alle donne con le presenze già annunciate in queste settimane – Eloidie, Naomi Campbell, Matilda De Angelis e Ornella Vanoni, super ospite della serata finale - cui Amadeus ha dichiarato di voler aggiungere  un’ospite davvero speciale, Alessia Bonari, l’infermiera di Grosseto diventata simbolo della lotta al Covid mostrando i segni della mascherina, già presente sul Red Carpet della Mostra di Venezia. Una presenza importante che, se concretizzata, rappresenterebbe un gesto di solidarietà e ringraziamento al personale medico che dopo un anno continua ogni giorno la battaglia contro il virus.

Mascherato da Renzi nel promo mostrato in anteprima, Fiorello ha movimentato la videoconferenza e, tra una battuta e l’altra con l’amico di sempre, ha proposto di ricordare al festival Little Tony, che ieri avrebbe compiuto 80 anni e a Sanremo ha portato alcune delle sue canzoni più memorabili.

Proprio lo showman siciliano ha movimentato la nostra domanda al padrone di casa su una possibile presenza di artisti penalizzati dalla chiusura dei teatri italiani. Un tema molto caro ad Amadeus, che si è dichiarato solidale con i lavoratori dello spettacolo.