Daniele Gonciaruk nasce a Messina il 24 marzo 1971. La passione per la recitazione inizia sui banchi dell'Istituto Verona Trento, nella compagnia della scuola capitanata da Totò Russo. Dopo la maturità si iscrive all'Accademia d'arte drammatica Silvio D'Amico di Roma, dove si diploma nel 1994. 

Negli anni della formazione Gonciaruk studia con maestri del calibro di Luca Ronconi, Carlo Cecchi, Hal Yamanouchi e Marisa Fabbri e recita in tre spettacoli teatrali di Mario Ferrero (Zio Vanjia, Otello e Il mercante di Venezia) e Domenico Polidoro, che lo dirige in due pièce di Thomas Bernhard: Minetti e Amras.  

Dopo il diploma dirige lo spettacolo Scene americane, di cui è anche co-autore, rappresentato al Teatro Colosseo di Roma. Nel 1998 realizza il film A trenta secondi dalla fine, prodotto da AriesFilm per il Messina Film Festival.  Nel corso degli anni l'attore è diretto a teatro da registi del calibro di Giuseppe Patroni Griffi (Romeo e Giulietta),  Lamberto Puggelli (I Malavoglia),…

Gabriele Greco nasce a Messina l'11 ottobre del 1976. Appassionato di musica sin dall'infanzia, a cinque anni  intraprende lo studio di pianoforte e chitarra, e a dodici inizia a scrivere canzoni. Appena adolescente (diciassette anni) si diploma in teoria e solfeggio al Conservatorio della sua città. Dopo aver continuato gli studi musicali privatamente, approda alla recitazione nel 1995, quando supera un provino per entrare come uditore nella preparazione di Nelle giungle della città, adattamento teatrale dell'omonimo lavoro di Brecht diretto da Franco Tiezzi. Il debutto ufficiale sul palcoscenico avviene pochi mesi più tardi, quando Gianfranco Cobelli lo scrittura per Un patriota come me di John Osborne. Dopo la tournèe col grande regista, Greco si stabilisce a Roma per studiare recitazione e, tra il '96 e il '97, frequenta il Conservatorio Teatrale di Gianni Diotaiuti. Mentre prosegue la formazione, viene diretto da Alessandro Gorgoni ne La veglia di Pessoa.

Due anni dopo debutta in televisione nella soap di Canale 5 Vivere, che gli regala la…

Katia Greco nasce a Messina il 31 agosto 1985. Il suo percorso artistico inizia nel 2003 con il cortometraggio La vita non è un film di Massimo Coglitore, che la dirige anche l'anno successivo in Lesenacht e nella fiction Noi due del 2007. Nel 2005 interpreta a teatro Ombre e penombre per la regia di Patrizia Tedesco, con cui inizia a formarsi l'anno successivo. 

Tra il 2007 e il 2008 partecipa alle serie televisive Il capo dei capi, Ris 4, Crimini Bianchi e Distretto di Polizia. 

Tra il 2008 e il 2009 approfondisce il metodo Strasberg nei rispettivi laboratori teatrali di Francesca Viscardi e Federico D'Anna. Sempre nel 2009 è sul palcoscenico con La grande cena di Camilla Capuano, esperienza seguita l'anno successivo da Ti sposo, ma non troppo di Gabriele Pignotta. 

Nel 2010 inizia un percorso di studi presso il Laboratorio Teatrale di Giancarlo Sepe.

Nel 2012 Gianluca Maria Tavarelli la dirige nella fiction Il Giovane Montalbano nei panni di Mery, prima fidanzata…

Sebastiano Riso nasce a Catania il 3 agosto 1983. Si avvicina al mondo del palcoscenico nella sua città col Teatro Club e lavora come assistente alla regia di Emma Dante in diverse occasioni.  Si laurea in Arte cinematografica e televisiva alla Libera Accademia Internazionale di Belle Arti di Roma e, durante i suoi studi artistici, diventa assistente alla regia di Roberto Faenza ne I Vicerè, di Alberto Sironi nelle stagioni 8 e 9 de Il Commissario Montalbano e di Vittorio Sindoni ne La mia casa è piena di specchi. Riso frequenta inoltre lo stage in critica cinematografica Immagine e realtà, dal cinema del reale al mockumentary, organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo in collaborazione con Cahiers du Cinéma e il Centro Sperimentale di Cinematografia. 

Nel 2005 è assistente alla regia ne L'Augusto di Paola Greco - produzione del Teatro Club Nando Greco - e dirige il corto Dioconda, cui segue nel 2006 Free Fly.  Nello stesso anno, mentre lavora con Faenza, è aiuto regista e co-sceneggiatore del corto La…

Gabriele Savasta nasce a Messina il 6 ottobre 1976 e inizia la sua formazione artistica studiando musica col chitarrista Claudio Cusmano e recitazione con i registi messinesi Massimo Romeo Piparo, Annibale Pavone, Giovanni Fortunato Pisani e Nicola Calì. Si diploma all'Accademia Nazionale del Comico di Milano, città dove muove i primi passi nel mondo del cabaret. 

Nel 2005 vince il Premio della Critica al Festival nazionale della canzone comica e demenziale di San Scemo. Nel 2006 affianca Dario Fo nello spettacolo Rock'n'Fo e, nello stesso anno, è finalista ad Una casa per Rino, festival intitolato al grande Rino Gaetano. Nel 2007 Savasta è supporter, assieme a Nino Frassica, dei concerti di Renzo Arbore con l'Orchestra Italiana. Nello stesso anno inizia la sua collaborazione con il collettivo artistico messinese Machine Works, per cui realizza spettacoli in difesa del territorio. Sempre del 2007 è Un cantautore statale, spettacolo di Teatro Canzone - composto da cortometraggi, monologhi e sketch - da cui deriva l?omonimo personaggio. 

Il 2008 è l'anno…

Luigi Restivo nasce a Messina il 20 settembre 1983. Laureando in Canto Pop presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, ha studiato canto e recitazione con maestri del calibro di Paola Neri (vocal coach di “Notre Dame de Paris”,”Tosca”, “Dracula”), Rosalba Lazzarotto (Jazz), Fabrizia Barresi (interpretazione, armonia ed improvvisazione), Marilena Gatti (docente di canto lirico al Conservatorio di Latina) per la lirica e Marco Morbidelli (docente Bsmt di Bologna). Approfondisce lo studio della recitazione alla Auroville di Augusto Zucchi e nei corsi e laboratori di Beatrice Bracco e Mario Grossi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

Nella sua attività artistica coniuga le due passioni alternando la prosa di “Ionescando”, “L’impresario delle Smirne” e “Riccardo III” ai musical “Jesus Christ Superstar” e “Reefer Madness”. Dal 2012 è insegnante in diverse strutture della capitale.

Dopo vari progetti musicali realizza “Canto-Autori”, omaggio alla grande canzone d’autore che l’artista sta portando in giro per l’Italia da alcuni anni.

Paride Acacia nasce a Messina il 10 marzo 1971. Inizia il suo percorso artistico nel 1987 come voce del gruppo hard rock “Dick Dastarbly”, dove rimane per 13 anni durante i quali partecipa agli album e realizza concerti.

Ma il suo più longevo impegno artistico è legato al musical “Jesus Christ Superstar” di Massimo Romeo Piparo in cui interpreta il ruolo principale dal 1994 al 2014. L’anno successivo, sempre all’interno dello stesso spettacolo, passa a vestire i panni di Hannas. Parallelamente al celebre musical, viene diretto dal regista messinese in “Evita”, “Tommy”, “La febbre del sabato sera”, “My Fair Lady”, “Alta società” e “Rinaldo in campo”, diventando membro della sua compagnia Planet Music (oggi PeepArrow).

Il debutto di Acacia nel teatro di prosa avviene con Nicola Calì, che lo dirige in “Malacarne”, produzione del Teatro Argot di Roma, tratta dal romanzo omonimo di Calaciura. Successivamente collabora con Anna Galiena (“Hieros”), Roberto Zappalà (“Odisseo”) e Auretta Sterrentino (“Le Muse e l’InCanto”). Affina la tecnica d’attore presso il laboratorio teatrale…